Leggere Marsiglia in noir significa abbandonare lo sguardo del turista e ritrovare vicoli, porticcioli, bar, piccoli ristoranti, negozi, botteghe e piazzette ignote ai più. Ma, soprattutto, significa incontrare quello che è diventato il suo autore simbolo, Jean-Claude Izzo che, insieme ad altri scrittori francesi, ha fatto di Marsiglia il seducente epicentro dei suoi romanzi polizieschi. Leggere Marsiglia in noir significa andare alla scoperta, attraverso la letteratura, di una città splendidamente mediterranea in cui, da sempre, l'aria che si respira è multietnica; un crocevia di culture e di popoli diversi, metafora urbana del mondo contemporaneo.
Marco Modenesi è professore ordinario di Letteratura francese presso l’Università degli Studi di Milano. Studioso di poesia e narrativa fin-de siècle e del Novecento, è anche specialista di letterature francofone quali quelle di Québec, Canada, Africa nera e Caraibi.