Pomeriggio del Circolo dei Lettori dedicato al padrone di casa, Alessandro Manzoni. L’occasione ci è fornita da un romanzo eccentrico, sorprendente. Scritto da Alessandro Zaccuri, s’intitola Poco a me stesso ed è stato appena pubblicato da Marsilio. L’autore ha dato disegno narrativo, dal ritmo davvero incalzante, a una fantasia che stravolge la biografia del grande scrittore, chiedendosi: e se Giulia Beccaria non avesse sposato il conte Manzoni ma, rimasta incinta del libertino Giovanni Verri, lo avesse consegnato a un istituto religioso, che ne sarebbe stato del fanciullo? Forse ne avrebbe seguito la crescita da lontano, salvo poi accoglierlo nella casa paterna di Brera – e non in via Morone 1 – in qualità di contabile con il nome di Evaristo Tirinnanzi, un uomo simile, ma diverso dal figlio che il conte Pietro Manzoni ha riconosciuto perché, avverte Zaccuri, “senza le virtù che il rango, la cultura e la fede avevano contribuito a far germinare in lui. Lasciato a sé stesso, sarebbe forse diventato quell’altro”.
Grazie a uno sliding doors solo apparentemente irriverente, il lettore s’inoltra in una Milano di derelitti affamati e aristocratici un po’ delabré, condotto da una lingua ottocentesca – ma attualizzata - che non ha conosciuto i dubbi, i rifacimenti e le sofferte scelte del grande scrittore, seguendo le inquietudini di un protagonista dalla psiche fragile, nella quale si annida il demone del gioco. Un po’ come Manzoni, senza essere lui. Molte avventure, in verità, attendono lo spaurito Tirinnanzi, simili a quelle di un avvincente feuilleton. Il grande romanzo italiano non sarà mai scritto… anche se ogni tanto nella storia irrompono le parole, in prosa o in versi, del vero Manzoni. Come è possibile?
L’autore ne svelerà l’arcano, forse, insieme a Giuseppe Lupo, scrittore e saggista. L’attrice Beatrice D’Arienzo ne leggerà dei suggestivi passi. E, in via Morone 1, si agiterà più di un fantasma.
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L’incontro sarà trasmesso anche in streaming sul nostro canale YouTube.
Alessandro Zaccuri
Beatrice D'Arienzo
Giuseppe Lupo