Dall’Europa intera, tutti, ma proprio tutti accorrevano a Berlino negli anni che precedettero la lunga notte del nazismo. Erano intellettuali come Kafka, Walser, Roth, Auden, Isherwood, Nabokov, Pasternak. E quasi tutti scrivevano - romanzi, poesie, racconti, reportages, saggi di filosofia -, sorretti da una intensa fiducia nella parola, una fede laica che di lì a poco sarebbe stata messa a tacere. Luigi Forte, eccellente germanista e giornalista culturale, in Berlino città d’altri (Neri Pozza) ha raccolto le storie di molti di loro, e il soggiorno in una metropoli capace di accogliere e stupire.
Ma a Berlino, città senza muri, approdavano anche molti ragazzi, ignari che il proprio domani non ci sarebbe stato. Come Lili Grün, giovane viennese che insegue la propria vocazione per il teatro e che scriverà Tutto è jazz (Keller Editore), romanzo di una gioventù trascorsa nelle cantine del Kabarett e della musica più moderna, oggi per la prima volta pubblicato in Italia, con la traduzione e la cura di Enrico Arosio, giornalista e traduttore.
Letture, immagini e musiche ci faranno immergere in un clima di festa dai ritmi anticonformisti. L’ultimo ballo dell’Europa.
Luigi Forte
Enrico Arosio