Pomeriggio di festa al Circolo dei Lettori. Fondata nel 1958, la casa editrice il Saggiatore raggiunge quest'anno un traguardo importante. Nel suggestivo cortile di Casa Manzoni viene festeggiata da lettori, amici, giovani redattori, collaboratori e ospiti d'eccezione: Pierluigi Vercesi, giornalista e bibliofilo, ne racconta la lunga storia, le stagioni felici e quelle più impervie, i libri che hanno fatto conoscere a generazioni di lettori la cultura internazionale; Stefano Salis, giornalista culturale, parla della grafica, di copertine antiche e recenti, e introduce al magnifico libro di un personaggio raro nel panorama contemporaneo, Giuseppe Marcenaro, bibliomane ed erudito, autore di Dissipazioni (Il Saggiatore, 2018), una raccolta di memorie e di caleidoscopici, rarissimi documenti letterari. E il Quartetto Indaco - formazione di giovani musicisti sostenuti da Le Dimore del Quartetto, Associazione che valorizza anche il patrimonio di dimore storiche nazionali e internazionali - suona musiche di Franz Schubert, Giacomo Puccini e Alexander Borodin.
Una mostra di foto del Saggiatore di ieri e di oggi è visibile, prima dell'incontro, al piano terra di Casa Manzoni. Passato, presente e futuro. "Nella convinzione mahledana - ha scritto Luca Formenton, da tempo Presidente della casa editrice - che la tradizione è conservare il fuoco, non adorare le ceneri". Convinzione condivisa dal Circolo dei Lettori.